Era stato ingaggiato per vincere. Non solo non è riuscito nell'intento, ma dopo la finale si è fatto beccare a festeggiare con il capitano della squadra avversaria, che aveva appena battuto ai calci di rigore (in maniera immeritata ndr) i "suoi" ragazzi.
Perché si chiedono i più ingenui? Perché quella sarebbe diventata la SUA squadra pochi mesi dopo, quello sarebbe diventato il suo capitano.Un tradimento in piena regola, una ferita che lascia il segno. Mr Rugiano era amato e rispettato da tutti: dirigenza, giocatori e tifosi. Dopo le prime prestazioni deludenti era stato difeso pubblicamente dalla società di fronte alla stampa. Ma invece della riconoscenza è arrivato il voltafaccia, il tradimento.Quel tradimento era stato preannunciato pochi giorni prima della finale dal perspicace direttore della Gazzarra dello Sport, Julio Randy. Vedere per credere l'intervista da lui effettuata a Mr Rugiano al termine della Regular Season:
Nessuno voleva crederci e invece quello che Randy aveva profetizzato è accaduto.
E ora è arrivato il tempo della vendetta, la partita nella partita. Si riparte da dove ci eravamo lasciati. Stavolta Rugiano giocherà ufficialmente nella squadra per cui ha sempre, segretamente, tifato.
Lunedì, ore 18.15, Comunale della Barca
CAGATI ADOSSO vs TEAM CALABRIA (ex SS Napoli)
Il cuore vs l'infamone
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