Intervista esclusiva a Cavallo Marino

"MI HA CONVINTO IL PROGETTO,
LA SQUADRA E SOPRATTUTTO LO SPIRITO".

Insomma Marino, dopo un inverno di chiacchiere alla fine ha nuovamente firmato per la Cagati Adosso?

Devo dire che con Rendina e il Padrino c’è un rapporto ottimo e quindi la tentazione di provare una nuova esperienza era molto forte ma poi è bastato uno sguardo con il DS Alvisi e l’esperto Carlini per capire che il mio futuro era lo stesso della Cagati Adosso.

Anche perché dopo due secondi posti e ora di vincere?

Soprattutto per questo. Due anni fa abbiamo avuto un grande dispiacere in finale perché, dopo una grandissima rimonta tra l’altro con un mio gol all’ultimo minuto, abbiamo poi perso la finale ai rigori, però lo scorso anno devo dire che il rimpianto è stato ancora maggiore: non disputare la finale e lasciare la squadra in difficoltà è stato per me veramente frustrante (ndr: Marino non disputò la finale preferendo una cena con i marketing manager ducatosi; la tifoseria è ancora molto risentita per questo orribile gesto). Quest’anno quindi più che mai l’obiettivo sarà la vittoria.

A proposito della sua assenza nella finale dello scorso anno, girano voci di uno scontro duro tra lei e il DS Alvisi?

Più che uno scontro lo definirei un confronto: io avevo le mie ragioni e lui giustamente guardava al bene della squadra. Ma ora è tutto superato e iniziamo la nuova stagione più affiatati che mai.

Come vedi la Cagati Adosso 2013?

Non so ancora molto dei nuovi ma sicuramente è una squadra giovane con voglia di fare. Non ci sono più elementi importanti come Pilo, O’Animal e Rocchegiani quindi dovremmo tutti dare qualcosa in più sin da subito, anche i neo acquisti. D’altro canto l’esperienza di Carlini e la presenza di una dirigenza forte ed esperta credo possa garantire la stessa compattezza e cattiveria sportiva che ha sempre contraddistinto la Cagati Adosso. Stasera poi faremo un allenamento, quindi scoprirò altro sulle capacità tecniche dei nuovi.

Chi può essere l’acquisto dell’anno per la Cagati Adosso?

Il portiere è sicuramente un ruolo molto importante nel calcio a 5 quindi mi aspetto tanto da Givova. Angelillo è una vecchia conoscenza dello spogliatoio mentre Neckless non l’ho mai visto giocare, così come non ho mai visto all’opera "il Colosso di Rodi" ma se dovessi sceglierne uno opterei per quest’ultimo.