martedì 3 maggio 2011

Cagati Adosso: cinquina all'esordio





Alla Barca finisce 5-3: tripletta di Rocchegiani, gran gol di O'Animal, apre le danze Citti. Doppietta di Attisano e autorete di Gallerani per le furie rosse. Gara divertente, gli uomini di mister Ruggiano scatenati sulle fasce.



Barca, 3 maggio 2011 - Vola la neonata compagine Cagati Adosso. La squadra di Mister Ruggiano si abbatte come un uragano sul torneo Ducati 2011. Il DS Alvisi si gode l’esplosione dei suoi giovani virgulti: da Mecca a Gallerani, da Marino ad Angelillo a Sgiampier passando per l'esplosivo Citti, uniti all'estrosità di Ashraf, all'immensa classe di campioni affermati come Rocchegiani e Carlini, alla forza fisica di Ferrante e all'ignorantezza di O'Animal . Un cocktail perfetto. Finisce 5 a 3 alla Barca. Emozioni vere. La banda di Ruggiano non soffre per l’assenza in tribuna del presidente Uliani. Grande personalità in cabina di regia del nuovo acquisto Marino e del sempreverde Carlini, solida la difesa con Mecca e Gallo Gallerani, estrosi gli innesti in corsa di Sgiampier, Ashraf e Angelillo, eccezionale la prestazione di Ferrante e O'Animal, favolosa (degna dei fratelli Grimm) la rinascita del Nino: tre gol e non solo, El Nino dimostra di poter convivere benissimo con Marino e Citti in un attacco dinamico a tre. Ci pensi bene il vice presidente Bedetti prima di "rinunciare" alla possibilità di riscattare a luglio l’ex gioiello delle furie rosse. E a proposito dei campioni in carica: si complica il cammino per lo scudetto, anche se la strada è lunga e siamo certi che la squadra di Pancaldi saprà ritrovare compattezza ed energie per il proseguio del campionato.



CAGATI ADOSSO PARTE FORTE


La squadra di Ruggiano parte a cento all’ora e sblocca il risultato al 5’ con una formidabile conclusione di Citti. Il giovane virgulto (corteggiato dal Manchester City) batte Rendina con un destro poderoso.. E le furie rosse? La squadra non riesce a sviluppare il suo calcio migliore, L’assenza di Pancaldi pesa. Eccome. Comunque al 10’ i corsaioli si sbloccano grazie ad un autogoal fortuito di Gallerani. Ma non è giornata per la compagine rossa. La squadra di Ruggiano è padrona del campo. Citti e Rocchegiani si mangiano un paio di comode occasioni da gol. Ma al 15' raddoppiano con un gran goal di Rocchegiani: rinvio di Ferrante, stop e tiro ad incrociare. La Barca si alza in piedi e dedica una standing ovation al Nino. Gli ospiti provano a reagire, ma non riescono a sviluppare le abituali geometrie in contropiede. Riesce, invece, tutto facile agli uomini in casacca verde.



UN SECONDO TEMPO PALPITANTE: CHIUDE O'ANIMAL


Secondo tempo ricco di emozioni. Rocchegiani trova il 3 a 1. Attisano riapre la gara realizzando il 2 a 3. Ancora Rocchegiani trova il 4 a 2 e ancora Attisano accorcia sul 4 a 3. A questo punto entra in campo O'Animal che prima neutralizza plasticamente una conclusione perfetta del sempre pericoloso Attisano volando alla sua destra e poi chiude il match sul definitivo 5 a 3 con un grandissimo tiro libero che si insacca sotto il set di sinistra di un incredulo Rendina.


La squadra di Mister Ruggiano vola e inizia a prendere consapevolezza dei propri mezzi. Tecnica, corsa carattere in grado di fare cagare adosso qualsiasi avversario.


PAGELLE


Ferrante, voto 8: attento, sicuro, plastico. Para tutto e anche di più. Nulla può sui goal avversari. Forza fisica e mentale.

O'Animal, voto 10: entra a 10' dalla fine e decide la partita. Prima su un destro ad incrociare di Attisano che esalta il suo istinto animale, poi siglando il definitivo 5 a 3 con una conclusione poderosa che non lascia scampo al portiere avversario. Bestiale.


Gallerani, voto7: principesco, deve ancora inserirsi negli schemi di Mister Ruggiano. Lotta su tutti i palloni, autogoal fortuito, sentiremo parlare di lui in futuro. The Prince.

Carlini, voto 8,5: si conferma allenatore in campo e muro invalicabile di sempre con le sue lunghe leve e non disdegna neppure le sortite offensive. The Wall.

Citti, voto 7,5: gran goal, grande corsa, colpisce anche un palo. Cala un po' alla distanza, ma la forma verrà con il tempo. Macchina da guerra.

Mecca, voto 8: roccioso e sicuro nel difficile ruolo di centrale difensivo. Si fa sentire e imposta l'azione con intelligenza. Roccioso

Marino, voto 8: abile nel dribbling, ottima visione di gioco, freddo nella gestione del pallone, conquista il tiro libero del definitivo 5 a 3. Il giovane creativo è veramente un grande acquisto. Bella vecchio!

Sgiampier, voto 7: gioca poco, ma sgroppa sulla fascia come un cavallo imbizzarrito mostrando personalità e grinta. Il Mister potrà sempre contare su di lui. Cavallo duttile.


Angelillo, voto 7: entra in campo con personalità in un momento caldo della partita. Tiene bene la posizione e segue alla lettera le indicazioni del Mister. Tattico.


Totò Ashraf, voto 7: alterna numeri di alta scuola a momenti di pausa. Il Cassano di mister Ruggiano gioca per la squadra e cerca il dialogo con i compagni. A volte si perde nell'ammirazione di se stesso. Narciso.

Rocchegiani, voto 10: entra dopo 10', prende in mano la squadra, prende falli e segna una tripletta. Guida la squadra al successo contro i suoi ex compagni. Uomo partita Sky

Mr. Ruggiano, voto 10+: non era facile guidare una compagine così nuova, ma la sua esperienza lo aiuta a condurre alla vittoria i giovani virgulti e i campioni affermati con una autorevolezza degna degli allenatori che hanno fatto la storia. Si ispira a Guardiola per l'atteggiamento a bordo campo. Leggenda vivente.


6 commenti:

  1. Da Ex l'unica cosa che è mancata è stata la presenza vicino alla sua squadra del buon Pancaldi.
    Mi spiace che non fosse presente nè su gli spalti, nè in campo.
    Spero che le sue traversie fisiche si risolvano e di poterlo rivedere in campo al più presto, anche come avversario!

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  2. A parta il traditore Pilo che troneggia nella foto ufficiale... l'analisi della partita mi sembra troppo partigiana, ma da superMario me lo aspettavo.. cmq avete vinto e ci sta... speriamo solo che ALbertini decida di farla la finale.. le furie rosse han perso una battaglia, non la guerra...

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  3. Analisi giornalistica perfetta, articolo degno della Gazzetta Sportiva. Pilo è un mito del calcio internazionale e non può essere toccato.

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  4. Partita nervosa e caratterizzata da frequenti cambi rimessa, perchè AMISCIIIII, nessuno ha letto il libro del calco a 5!! Nessuno teneva i piedi fuori! Ottime giocate di Ashraf, fuso orario e aereo che si fanno sentire sulle gambe delle furie rosse. La differenza poteva essere più ampia se non c'era Rendy in porta!
    Che spettacolo AMISCIIIII!! Azioni da manuale dal calcio, di cucina, delle strade!!

    E' tutto da PierLuigi Pardo e Josè Altafini

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  5. Tutti, calciatori e spettatori, aspettavano con ansia le prodezze di O'Animal... non ha tradito con la ciliegina sulla torta nel finale!!!!!!!!
    G.

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  6. bella partita!!Le scorribande dell'ultra 40enne Pilo sono mancate allo spettacolo ma mancheranno di piu' i suoi pre/post partita con birra a go go fragole champagne e gamberetti gamberosi!!In bocca al lupo a entrambe le squadre!

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